Il piccolo paese montano Aldino (1229 m) si trova nella zona escursionistica del Parco Naturale Monte Corno sull'altipiano del Monte Regolo in Alto Adige, che raggiunge la ragguardevole quota di 1500 m ed offre una splendida vista sul Gruppo del Brenta e sulle Dolomiti. Aldino dista 15 km dall'uscita autostradale di Egna.
Le possibilità di escursioni ad Aldino sono infinite. Ca. 150 km di sentieri segnati e ben tenuti conducono attraverso boschi e montagne. I percorsi escursionistici sono ideali per passeggiate, traversate e giri in mountain bike.
Campi da tennis, percorsi mountain bike, noleggio biciclette, equitazione. Il campo di golf di Monte San Pietro si trova a 5 km da Aldino.
Le ferie ad Aldino sono ancora del tipo "casalingo", naturali, piene di verve data dal vento del Monte Regolo e riscaldate dal sole. Sull'altipiano splende a lungo il sole e non vi sono eguali sopra la valle dell'Adige. Un'area per rilassarsi ancora allo stato rurale.
Ad Aldino ci si sente subito a casa. Qui si trova ciò che nessuna metropoli può offrire: un paesaggio simpatico con la sua naturalezza ancora intatta, gente amichevole e sole tutto l'anno.
I masi contadini distribuiti su dolci pendii montani hanno quasi l'aspetto di piccoli "principati" inseriti tra campi, prati e boschi misti. Incastonato nell'idillio di un bosco, il lago Göllersee è molto amato. Il Mulino "Tahl" e "Matzneller" sono vecchie testimonianze di antiche tradizioni, perfettamente restaurati.
Il Museo del Paese ad Aldino è aperto da maggio ad ottobre. Il museo illustra le forme di cultura e devozione dell'epoca barocca e rococò. Paramenti ed atrezzi liturgici. Gli oggetti esposti sono di pregevole artigianato e di alto livello artistico.
Sono esposti soprattutto tesori di arte sacrale risalenti al periodo barocco e, secondo gli esperti, unici per l'Alto Adige. Provengono dal beneficio "Thal", dalla chiesa parrocchiale, dalla cappella situata presso la vecchia canonica e da proprietà private.
Nel Museo dei Mulini ad Aldino si ha una dimostrazione pratica di come i nostri progenitori sfrutassero la forza motrice dell'acqua. Nel mulino "Thal" viene presentato il metodo tradizionale di macinazione del grano. Nel mulino "Matzneller" sono installati e sono funzionanti un brillatoio ed un pestino. Nel brillatoio veniva brillato l'orzo e liberato dall'involucro coriaceo che riveste i chicchi. Il pestino veniva usato per la battitura della lana e la fabbricazione del loden, per la preparazione di una sostanza usata nella concia delle pelli ed anche per sminuzzare ossa di animali. Con il mulinello per biglie si vuole ricordare come i ragazzi di Aldino si fabbricassero delle biglie di arenaria per i loro giochi. In una terza costruzione, la fucina, sono esposti gli attrezzi del fabbro. Qui viene mostrato il funzionamento del maglio e della tromba idroeolica, entrambi azionati dall'acqua.
La Gola del rio d'Ora o più recentemente Gola del rio delle Foglie (Bletterbach), situata poco sopra Aldino ai piedi del Monte Corno, è nota come il più grande canyon dell'Alto Adige. È un quadro informativo degli eventi geologici delle Dolomiti.
L'inverno sul Passo degli Oclini, luogo di villeggiatura per tutta la famiglia, è ancora uno di quelli veri. Un inverno pieno di sole con neve fino ad aprile. Nell'area sciistica agli Oclini si trovano 4 impianti, 5 km di piste facili, 2 km di piste medio-difficili, 50 km di anelli di fondo battuti e belle piste da percorrere in slitta.
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